programma di scambio internazionale a sostegno delle migliori pratiche nella danza e disabilità.
Gestito da Stopgap Dance Company e commissionato dall’Arts Council England, dal Ministero della Cultura italiano (Direzione generale Spettacolo), dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra e dal British Council, l’obiettivo del bando è facilitare lo scambio culturale bilaterale tra Italia e Inghilerra attraverso la condivisione di conoscenze ed esperienze tra artisti disabili e non disabili, produttori e strutture con sede nei due paesi. Condividere e apprendere insieme le migliori pratiche ed esplorare approcci inclusivi alla disabilità, alla danza e alla creatività.
Giunto alla seconda edizione nel 2024, il bando sostiene 4 residenze: 2 artisti / formazioni artistiche inglesi presso 2 strutture di residenza italiane e 2 artisti / formazioni artistiche italiane presso 2 strutture di residenza inglesi. L’edizione 2024 prevede anche la possibilità di attivare una collaborazione a distanza.
– Lavanderia a Vapore (Italia) ha ospitato Yewande 103 a novembre 2024;
– L’arboreto – Teatro Dimora (Italia) ospiterà Joel e Graham Brown a marzo 2025;
– TIN Arts (UK) ospiterà Marta Bellu e Laura Lucioli a marzo 2025;
– Farnham Maltings (UK) ha ospitato Club Alieno a febbraio 2025;
– Sarah Blanc e Clare Brumby si sono aggiudicate la collaborazione a distanza.
Maggiori informazioni su stopgapdance.com
L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino ha ospitato in residenza Joel & Graham Brown dall’Inghilterra, per la ricerca e composizione del nuovo spettacolo Family Home Evening.
Joel (36) e Graham (45) Brown sono danzatori, coreografi e fratelli. Sono cresciuti danzando nella scuola di danza della madre, che a sua volta aveva imparato a danzare dalla zia, Virginia Tanner. Un incidente stradale nel 1998 rese Joel paraplegico all’età di nove anni. Graham, più grande, rimase colpito dalla fisicità e dall’atletismo del fratello e creò un duetto per i due, “I’ve Had it Up to Here”, nel 2003, ponendo le basi per la carriera professionale di Joel.
Joel e Graham stanno ora cercando di chiudere il cerchio creando un nuovo assolo per Joel che esplora la famiglia, la disabilità e la mascolinità. Lo spettacolo sarà ispirato al concetto del “Family Home Evening”, un rituale mormone che veniva praticato nella loro famiglia quando erano piccoli. Joel racconterà storie, canterà canzoni e danzerà in un ambiente intimo di condivisione.
Joel Brown è un danzatore di origini americane paraplegico che vive tra Londra e Salt Lake City, nello Utah. Ha studiato musica presso l’Università dello Utah nel 2011 e attualmente sta frequentando un master in coreografia presso la Central School of Ballet di Londra. Ha danzato con la AXIS Dance Company in California dal 2012 al 2014 e con la Candoco Dance Company a Londra dal 2015 al 2023. Ha co-coreografato “One Hundred and Eleven” con Eve Mutso (2019). Gli sono state commissionate opere originali per gli studenti del Laban Conservatoire nel 2021 e 2022, di cui ha composto anche la musica originale.
Graham Brown ha conseguito il BFA in danza moderna presso l’Università dello Utah nel 2005 e il MFA presso l’Università del Maryland nel 2014. La sua pratica è radicata nell’improvvisazione. Ha fondato Movement Forum, una compagnia di danza d’improvvisazione con sede a Salt Lake City e Sonder Immersive, una compagnia di teatro immersivo che presenta opere di teatro-danza in spazi non convenzionali. Durante gli studi universitari, Graham è venuto a contatto con danzatori disabili come Dave Toole in The Cost of Living di DV8. Ha proposto a Joel, suo fratello di dieci anni più giovane e paralizzato, di esibirsi in un duetto con lui. Il duetto, “I’ve Had it UP to Here” (2004), ha portato a molte esibizioni in università, scuole e luoghi di danza dando avvio alla carriera professionale di Joel.
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