OtherNess | Paola Bianchi

Data / Ora
01 Giugno 2020 - 15 Giugno 2020

Categoria



residenza creativa per la ricerca e la composizione del nuovo spettacolo di Paola Bianchi

coreografia e danza Paola Bianchi
musiche composte ed eseguite dal vivo Fabrizio Modonese Palumbo
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
tutor Roberta Nicolai
sguardo esterno Ivan Fantini
staff scientifico Laura Gemini, Alessandro Pontremoli
produzione PinDoc
coproduzione Teatri di Vetro, Santarcangelo Festival
con il contributo di Mibac e Regione Sicilia
con il sostegno di Masque teatro

Progetto di residenza condiviso da L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale ::: Centro di Residenza Emilia-Romagna, Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello- CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), OrienteOccidente – Incontri internazionali di Rovereto

Realizzato con il contributo di
ResiDance XL – Luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche
azione della Rete Anticorpi XL – Network Giovane Danza D’autore, coordinata da L’arboreto – Teatro Dimora

 

Il corpo umano con le sue capacità mnemoniche, oniriche e immaginative è il mezzo vivente delle immagini. La memoria è un’esperienza del corpo. Il corpo è il luogo delle immagini.
Hans Belting

Dalla mia esperienza sul campo e dagli studi di antropologia delle immagini si evince che ogni cultura sviluppa nel proprio contesto sociale un immaginario collettivo che, attraverso l’incorporazione, modifica le posture dei corpi e l’immagine interiore del proprio corpo. Se il corpo è il luogo delle immagini, come cambiano le posture dei corpi in relazione alle immagini imposte dalla cultura di riferimento? Come vengono incarnate le posture provenienti da altre culture? Come si modificano e cosa creano?
Ho chiesto ad alcune persone provenienti da paesi stranieri quali fossero le immagini pubbliche impresse nella loro retina che anche dopo molto tempo continuano a essere vive nella memoria visiva. Immagini che hanno attraversato mari e terre per chilometri e chilometri, superando confini, luoghi e nazioni, custodite negli occhi, fissate nella memoria di esseri umani erranti – cosa porteranno nel mio corpo?
L’archivio retinico multiculturale che si sta componendo sarà il punto di partenza di un processo di incarnazione di immagini, processo che darà vita a OtherNess, prima tappa di una nuova fase del progetto ELP.

Paola Bianchi, coreografa e danzatrice, è attiva sulla scena della danza contemporanea a partire dalla fine degli anni ‘80. Con i suoi spettacoli partecipa a festival nazionali e internazionali. La sua ricerca intorno al corpo la spinge a indagare la visione della coreografia per mezzo del video portandola a partecipare a molti festival dedicati alla video danza. È parte del [collettivo] c_a_p impegnato nella divulgazione della cultura della danza contemporanea. Conduce laboratori di ricerca coreografica e tiene lezioni teoriche presso alcuni atenei italiani. Ha curato la direzione artistica di rassegne e festival. Attenta alla teorizzazione delle pratiche corporee nel 2014 scrive Corpo Politico _ distopia del gesto, utopia del movimento, volume curato da Silvia Bottiroli e Silvia Parlagreco, pubblicato da Editoria & Spettacolo. Con il progetto ELP la sua indagine si focalizza sulla relazione tra parola descrittiva e danza attraverso la trasmissione di archivi di posture.

https://elpdance.blogspot.com

paolabianchi-it.blogspot.com


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