Il pane quotidiano | Moltiplicazione degli sguardi | Chiara Bersani

Data / Ora
28 Marzo 2023
ore: 19:00

Categoria



Incontro con la comunità
ingresso libero – prenotazione consigliata*

Un pomeriggio di condivisione del lavoro svolto in residenza da Chiara Bersani aperto al pubblico e alla comunità di Mondaino.

Il pane quotidiano è il percorso di cura e dialogo tra gli artisti in residenza e le comunità di cittadini, spettatori e abitanti dell’Arboreto.

In questa cornice Chiara Bersani racconterà il processo di ricerca e creazione della sua nuova opera Sottobosco.

Quali azioni compie un corpo che non può correre nello spazio?
Cosa porta un corpo che fatica a spostarsi, a farlo?
Bambini e bambine con mobilità ridotta, inseriti in uno spazio che rende ancor più complesso il loro movimento, come esplodono?
Cosa genera le loro risate?
E queste, le loro risate, unite ,cosa provocano?
Gli occhi mentre corrono nello spazio, sono danza?
Le dita che abbottonano la giacca?
Le mani mentre allacciano le scarpe?
Una testa che ondeggia? Un incontenibile sorriso?
La lingua che scorre sulle labbra?
E la lingua, inteso qui come insieme di segni che consente la comunicazione tra persone, la lingua è danza?

 

Queste alcune delle riflessioni e delle domande che stanno nutrendo il percorso di ricerca e composizione di Chiara Bersani che guideranno l’incontro e la condivisione dei materiali con il pubblico e la comunità di Mondaino.

Programma

>> ore 19

Sottobosco
Presentazione di un estratto performativo dell’opera (20 min circa)

 

>> a seguire
Dialogo con Chiara Bersani e presentazione del progetto
a cura di Francesca Giuliani

 

>> al termine
Aperitivo a buffet / convivio

 

 

* Prenotazione consigliata alla mail: teatrodimora@arboreto.org indicando nome, cognome, numero di telefono, n° posti oppure telefonando al tel. 0541.624003 – cell. 331.9191041

 


 

Sottobosco è la ottava di dodici produzioni internazionali che verranno realizzate e coprodotte da altrettanti tandem produttivi nella cornice del progetto europeo Stronger Peripheries: A Southern Coalition. L’arboreto – Teatro Dimora partner del progetto europeo, è stato scelto come luogo di residenza creativa per sette di queste produzioni.

Chiara Bersani è l’artista selezionata per questo sesto tandem di produzione che vede coinvolti come coproduttori Teatro di Sardegna, Cagliari (Italia); Bunker, Ljubljana (Slovenia). La selezione è avvenuta attreverso una call aperta il 29 aprile e chiusa il 27 maggio 2022; la seconda delle due call promosse dal progetto per artisti residenti in Italia.

Il progetto

Sottobosco

[2° inverno di pandemia – inizio campagna vaccinale italiana. A causa di una mancanza di linee guida nazionali sulle categorie prioritarie da vaccinare, le regioni iniziarono a muoversi autonomamente ponendo professionisti/e della giustizia, giornalisti/e, politici/e (…) come prioritari rispetto alle persone fragili e vulnerabili]

No, non c’è alleanza tra i corpi ora. È calato il silenzio nelle ossa, le pieghe delle articolazioni creano grotte cave. Toccarti è sovversivo, fare l’amore è carbonaro e a chiunque mi chieda una parola di conforto io riservo lo sguardo più feroce. No, non c’è alleanza e non c’è conforto. Non posso essere culla accogliente perché mi avete resa selvatica. In biologia è classificata come “vulnerabile” quella specie, animale o vegetale, a rischio di estinzione. Questo tempo mi ha incoronata tale. Sono crollate quelle strutture le cui lunghe dita accarezzavano la mia testa sussurrandomi all’orecchio che ero ben accolta, ben accettata. No, non c’è alleanza, non c’è conforto, ma se ti arrendi mi posso prendere cura di te. Perché le ferite sono un fatto, le fratture sono un evento concreto e noi che non abbiamo nemmeno una priorità vaccinale non ti confortiamo, no, ma ti curiamo se serve. Tu però ti devi adagiare. (Chiara Bersani)

Un gruppo di bambini con disabilità si perde nel bosco. O forse sono stati abbandonati. Forse inseguivano un amore. Forse il bosco, un giorno, gli è semplicemente cresciuto attorno. Cosa potrebbe accadere? Cosa ne sarà dei loro corpi? Cosa dei loro cuori? Delle carrozzine e delle stampelle? Cosa guarderanno i loro occhi? Che lingua parleranno? E chi li trova per caso o desiderio, come deve avvicinarli? Può farlo? Saprà chiedere permesso?

Sottobosco costruisce un ambiente in cui gruppi estemporanei di persone con disabilità si potranno incontrare e diventare comunità. Di questo ambiente, ad oggi, conosciamo solamente la stratificazione. Ci sarà un cielo sopra le nostre teste, inaccessibile e orizzontale, nel quale si muoveranno suoni e luci con la stessa inesorabile andatura dell’universo che si espande. Ci sarà un sottobosco che vivrà sotto quel cielo e sarà abitato dai performer, dal pubblico, da altri suoni e altre luci che vivranno tremanti come i corpi e le piante. Cosa ci sia tra il cielo e il sottobosco ancora non lo sappiamo. La dimensione sonora della performance rimanda al tracciato multiforme e multidimensionale che può percorrere un meridiano, dal polo nord al polo sud. L’evoluzione del suono durante l’opera ospita un movimento iperbolico che attraversa stati, spazi di luce e di oscurità, texture di materie differenti, pulite e nebbiose, vuote, largei o strette. Micro suoni, mondi piccolissimi che abitano queste macroforme, dettagli che costruiscono un ambiente spaziale vivo e in ascolto, in continua trasformazione.

 

SOTTOBOSCO
di Chiara Bersani
con Elena Sgarbossa
suono e supporto alla drammaturgia Lemmo
spazio, luce e direzione tecnica Valeria Foti
costumi Ettore Lombardi
drammaturgia Giulia Traversi / Chiara Bersani
promozione e cura Giulia Traversi
childcare Chiara Boitani
logistica e organizzazione Eleonora Cavallo
comunicazione e ufficio stampa Dalila D’Amico
amministrazione Chiara Fava

produzione corpoceleste c.c.00#
co-produzione Theaterfestival Boulevard (s-Hertogembosh, Olanda), Centrale Fies (Dro, Italia), Tanzt Im August HAU Hebbel am Ufer (Berlin, BE), Rosendal Teatre (Trondehim, NO) , Le Gymnase CDCN Roubaix – Hauts–de-France (FR), Kunstencentrum VIERNULVIER vzw / Arts Centre VIERNULVIER, Gent (BE), Snaporazverein, Samaden (CH), Stronger Peripheries: a southern coalition, Santarcangelo Festival (Santarcangelo Di Romagna, ITA), Tanzhaus nrw (Düsseldorf, DE).
con il sostegno di Skånes Dansteater (Malmo, Svezia), IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia (Milano, Ita), Homonovus Festival (Riga, Lettonia), IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia.
spettacolo vincitore di Toscana Terra Accogliente, un progetto di R.A.T. Residenze Artistiche Toscane, in collaborazione con Teatro Metastasio, Fondazione Toscana Spettacolo, Virgilio Sieni Danza, Fabbrica Europa.
dal 2020-2024, Chiara Bersani è un’artista supportata da apap – FEMINIST FUTURES, un progetto co-fondato con Creative Europe Programme of the European Union.

 

Chiara Bersani è una performer e autrice italiana attiva nell’ambito delle Performing Arts, del teatro di ricerca e della danza contemporanea. I suoi lavori, presentati in circuiti internazionali, nascono come creazioni in dialogo con spazi di diversa natura e sono rivolte prevalentemente a un pubblico “prossimo” alla scena. La sua ricerca come interprete e autrice si basa sul concetto di Corpo Politico e sulla creazione di pratiche volte ad allenarne la presenza e l’azione. L’opera “manifesto” di questa ricerca è Gentle Unicorn, performance inserita nel circuito Aerowaves. Per il rigore nell’incarnare questo studio le viene attribuito il Premio UBU come miglior nuova attrice/performer under 35 del 2018. Nell’agosto 2019 durante l’Edimburgh Fringe Festival Gentle Unicorn e Chiara Bersani vincono il primo premio per la categoria danza del Total Theatre Awards. Chiara Bersani è artista sostenuta dal circuito apap – Advancing Performing arts project – Feminist Future, un progetto cofinanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, fino al 2024.

 

www.chiarabersani.it

 


 

 

 

La Southern Coalition è una rete informale che riunisce undici organizzazioni che lavorano nel  mondo delle performing arts e tre istituzioni di ricerca di dieci paesi europei.
Una rete che collega le pratiche culturali che operano a livello locale, con l’obiettivo di superare l’isolamento e aumentare le competenze di artisti, operatori e pubblico.

Stronger Peripheries è il primo progetto della Southern Coalition, creato da 3 dei 14 partner nel quadro di A Manual on Work and Happiness, un progetto co-finanziato dal programma Creative Europe dell’Unione Europea.

Partners
Artemrede (leader, Portugal), Bunker (Slovenia), Centrul Cultural Clujean (Romania), Consorci Transversal Xarxa d’Activitats Culturals (Spain), Fakultet dramskih umetnosti – University of Arts in Belgrade (Serbia), ISCTE – Instituto Universitário de Lisboa (Portugal), L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino (Italy), Occitanie en Scène (France), PCAI Awareness Raising (Greece), Pergine Spettacolo Aperto (Italy), POGON – Zagreb Center for Independent Culture and Youth (Croatia), Pro Progressione (Hungary), Teatro di Sardegna (Italy), Universitat de Barcelona (Spain)

_
strongerperipheries.eu

 


Residenza creativa

19 Marzo 2023 - 29 Marzo 2023

L’arboreto – Teatro Dimora
Mondaino
Sottobosco  | Chiara Bersani | Stronger Peripheries - residenza #8

residenza creativa per la ricerca e la composizione del nuovo spettacolo di  Chiara Bersani

Progetto di residenza condiviso da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino (Italia); Teatro di Sardegna, Cagliari (Italia); Bunker, Ljubljana (Slovenia) nell’ambito di  Stronger Peripheries: A Southern Coalition, progetto sostenuto da Europa Creativa


Sto caricando la mappa ....
Gli uomini sono strade...