BOTTLENECK

Data / Ora
04 Luglio 2025 - 10 Luglio 2025

Categoria



residenza creativa per la ricerca e la composizione del nuovo spettacolo di Enrico Battarra / Collettivo Il Nido

 

Bottleneck
Area di un sistema in cui il flusso di lavoro o la produttività vengono rallentati o limitati

Come un prometeo incatenato desideroso di capire oltre i suoi stessi limiti conoscitivi, un uomo è rinchiuso in una serra-gabbia che diventa una “camera gestazionale” in cui si interroga sul suo stesso percorso di conoscenza e di formazione.
Bottleneck è una ricerca di “ascolto” di immagini e suoni scaturiti e suggeriti dalla composizione tra spazio, azioni e corpi. L’intento non vuole essere quello di raccontare la storia di Prometeo ma, attraverso questa simbologia, arrivare a “manifestare” una persona in dialogo con i propri pensieri in uno spazio dove il tempo viene rallentato per mettere ordine.
Riuscirà Prometeo a portare una scintilla di vero fuoco oltre la sua stessa gabbia, oltre se stesso? Riuscirà a lasciarsi attraversare da quella tensione infinita della quale si nutre l’ineffabile e insoluta contraddittorietà umana che costituisce l’essenza di ogni possibile senso di esistere?

 

credits
concezione e regia Enrico Battarra / Collettivo Il Nido
con Enrico Battarra e Gaia Stacchini
voci Lisa Lippi Pagliai e Enrico Battarra
dialogo su drammaturgia Emanuele Pratelli, Letizia Monti, Adele Ariola
dialogo sui costumi Silvia Spaggiari
promozione e Distribuzione Carlotta Francioli
con il sostegno di Manomesse, L’arboreto – Teatro Dimora, Movimento Centrale Danza&Teatro
produzione Collettivo Il Nido

 

note biografiche
Enrico Battarra regista e performer riminese. Inizia la propria ricerca corporea fin dall’infanzia, manifestata da una forma istintiva e indipendente. Si inizia a formare presso l’Accademia di teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone per poi proseguire gli studi con il Corso di Ritmo Drammatico presso la compagnia Raffaello Sanzio-Societas di Cesena, il corso di alta formazione I corpi e le voci della danza promosso da Cronopios, Cantieri Danza e L’arboreto – Teatro Dimora e la Scuola di vocalità e centro studi internazionale della voce Malagola di Ravenna. Ha collaborato con diverse compagnie e artisti del panorama performativo italiano come Kinkaleri, Balletto Civile, Teodoro Bonci del Bene, Compagnia Vetrano Randisi, Claudio Gasparotto, Teatro Patalò, Davide Tura.
Collettivo Il Nido nasce dall’incontro tra il regista e performer Enrico Battarra, il musicista e direttore d’orchestra Emanuele Pratelli e l’artista visiva Letizia Monti come collettivo di ricerca e creazione di opere performative basate su una natura multidisciplinare e sulla originalità della ricerca dei diversi formati artistici. Al centro del Nido vi è il desiderio di un teatro con una forte impronta visiva che non sia unicamente musicale né un luogo adibito solamente alla prosa: non un abbinamento alla moda di più esperienze ma la possibilità di accogliere in una stanza comune i vari linguaggi artistici nella loro libertà di espressione. Una stanza dunque senza pareti, stanza della tradizione e dell’innovazione dove il corpo è luogo di azione e motore del ritmo. Nel 2022 Il Nido crea lo spettacolo “Appunti per un Palomar” incentrato sui racconti dell’ultima opera edita di Italo Calvino (1923 – 1985) per commemorarne il centenario della nascita. Nel 2023 produce lo spettacolo di danza “Da quali stelle siamo caduti?” vincitore del concorso Teatro Spaccato di Roma e del SayFest di Fano 2024. È inoltre ideatore e organizzatore dell’evento culturale “Festa degli Invisibili” e del progetto di residenze “Ritorno allo Scouting” all’interno del progetto “Ritorno all’Astoria” del Comune di Rimini.

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