FONDO – network di supporto per la creatività emergente

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rete dedicata allo sviluppo produttivo di artiste e artisti emergenti costruita da Santarcangelo dei Teatri in collaborazione con 15 partner italiani

Il FONDO ha l’obiettivo di sostenere le fasi di ricerca di progetti performativi che per loro natura richiedono lunghi tempi di creazione. I 16 enti e strutture che compongono Fondo rispondono a obiettivi distinti all’interno del sistema teatrale e performativo, facendo fronte in questo modo a esigenze di lavoro differenziate rispetto alla produzione artistica, dallo sviluppo alla circuitazione. Il programma, della durata di un anno, prevede un supporto economico di 20.000€ (a gruppo) destinato alla ricerca e alla produzione di un progetto creativo, così come la partecipazione di artiste, artisti e compagnie ad almeno 50 giornate di residenza ospitate dai partner, 4 masterclass o workshop guidati da autrici e autori internazionali.

 

Edizione 2024/25

Insieme i 16 partner hanno definito la short list di questa edizione: Anna Basti, Diana Anselmo, Flavia Zaganelli, Genny Petrotta, Giorgiomaria Cornelio, Lilith, Marco Corsucci, Serena Dibiase e Teodora Grano.

Le artiste e artisti selezionati per la seconda edizione di FONDO:

Genny Petrotta
Genny Petrotta (1990) è un’artista italiana che vive e lavora a Palermo. La sua pratica artistica, incentrata sull’installazione video e sulla scrittura, si propone di sublimare una vasta gamma di interessi, che spaziano dall’antropologia alla poesia e alla storia. Si è laureata in Discipline delle Arti e del Cinema presso l’Università D.A.M.S. di Palermo con una tesi su Realtà, Verità Estatica e Dati di Fatto nei film di Werner Herzog. Dal 2016, fa parte del collettivo artistico Il Pavone e ha esposto in vari festival e mostre. Dal 2017, lavora come assistente regista per il duo artistico MASBEDO. Nel 2022 ha diretto la produzione delle opere “U Scantu” di Elisa Giardina Papa presentata alla 59a Biennale di Venezia e “Alkestis” di Beatrice Gibson presentata al British Art Show. Nel 2023, ha vinto la dodicesima edizione dell’Italian Council con il progetto “Mamma Perdonami ” e una la residenza On the Road 2023 Production Fellowship, ospitata da Autostrada Biennale.

Giorgiomaria Cornelio 
Giorgiomaria Cornelio è nato a Macerata nel 1997. È poeta, regista, performer e redattore di «Nazione indiana». Ha co-diretto la “Trilogia dei viandanti” (2016-2020), presentata in numerosi festival cinematografici e spazi espositivi. Suoi interventi sono apparsi su «Il Tascabile Treccani», «L’indiscreto», «Doppiozero» e altri. Ha pubblicato “La consegna delle braci” (Luca Sossella editore, Premio Fondazione Primoli), “La specie storta” (Tlon edizioni, Premio Montano, Premio Gozzano) e il saggio “Fossili di rivolta” (Tlon Edizioni). Ha preso parte al progetto Civitonia (NERO Editions). Come performer ha collaborato, tra gli altri, con Franko B, Teatro Valdoca, Roberto Paci Dalò, Cristina Rizzo, Fabio Condemi. La traduzione di Moira Egan di alcune sue poesie scelte ha vinto la Raiziss/de Palchi  Fellowship della Academy of American Poets. È uno dei curatori del progetto “Edizioni volatili” e dei direttori artistici del festival “I fumi della fornace”.

 

Edizione 2023/24

Insieme i 16 partner hanno definito la short list di questa edizione: Aurelio Di Virgilio, Elena Rivoltini, Giovanfrancesco Giannini, Gloria Dorliguzzo, madalena reversa, Marina Donatone, Michele Ifigenia Colturi, Vashish Soobah.

Le artiste e artisti selezionati per la seconda edizione di FONDO:

Vashish Soobah
Vashish Soobah (1994) è un filmmaker e documentarista nato in Sicilia da genitori mauriziani cresciuto in Brianza e attualmente di base a Milano. Si è laureato in Media Design ed Arti Multimediali (2018) presso NABA e ha ottenuto un Master in Moving Image & Artist’s Film presso Goldsmiths, University of London (2019). I suoi lavori sono stati esposti al MA*GA di Gallarate (2022), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Guarene (2022), Almanac Inn di Torino (2022), Marsel a Milano (2021), spazio Oberdan (2017) e pubblicate da riviste quali EX NUNC; i-d VICE, Il POST e Perimetro. In occasione del 28° FESCAAAL nel 2017 ha presenta il documentario “Nanì” che ripercorre la storia della sua famiglia attraverso gli occhi della propria nonna, partendo da una ricerca personale per poi allargarsi all’intera eredità culturale Mauriziana.

Elena Rivoltini
Elena Rivoltini (1994) è performer, attrice, musicista, cantante e autrice. Si diploma nel 2017 presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano e porta avanti parallelamente gli studi musicali specializzandosi in polifonia vocale antica e musica elettronica. Debutta a teatro lavorando come performer per Bob Wilson in Odyssey (Piccolo Teatro di Milano, 2016) e dal diploma ad oggi ha lavorato come interprete nel mondo del teatro di parola, del teatro danza, della performance e del teatro musicale. Parla cinque lingue – italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e conserva le tracce del dialetto dei nonni per comporre un archivio sonoro.

 

Edizione 2022/23

Agnese Banti
Agnese Banti (1991) è un’artista sonora, musicista e overtone singer. Diplomata in Sound Design al Conservatorio di Bologna con un progetto installativo sulla voce delle rane, collabora con il centro di ricerca musicale Tempo Reale e con diverse artiste, artisti e realtà della scena sonora e performativa. Ha recentemente concluso il percorso di formazione presso il centro di studi sulla voce Malagola.

Emilia Verginelli
Nasce a Roma e si diploma negli Stati Uniti. È attrice, performer e regista. Per la sua formazione teatrale studia con Ragnar Freidank, Declan Donnellan, Fabrice Murgia, Natalie Beasse, Thomas Oster- meier, Daria De orian, Lucia Calamaro. Nella danza si forma attraverso gli incontri con Julie Stanzak della Pina Bausch Company e Gabriella Garrizo della Compagnia Peeping Tom. Dal 2001 collabora per dieci anni all’opera don Guanella di Roma, un istituto che accoglie persone con disabilità, come volontaria teatrale. Nel 2010 crea fivizzano27, uno spazio culturale indipendente situato nel cuore del quartiere Pigneto di Roma che nasce dalla volontà di creare una rete di collaborazioni e condivisione tra le diverse realtà teatrali contemporanee. Nel 2021 firma la regia e l’ideazione di io non sono nessuno (Premio Scenario – finalista, Angelo Mai, Short Theater, In-Box 2021 – semi-finalista. Nel 2021: Santarcangelo Festival 2050, Centrale Fies) oggi ancora in tour.

PROGRAMMA DI MASTERCLASS 2022/23
luglio 2022, Santarcangelo Festival: CAMILLE LOUIS
marzo 2023, Fabbrica Europa: YAN DUYVENDAK
giugno 2023, Fabbrica Europa: ANA PI

È stata inoltre assegnata una fellowship di 10.000€ a:
Giacomo Lilliù / Collettivo ØNAR
Giacomo Lilliù è regista e attore. Partendo da una decostruzione dei codici basata anche sull’improvvisazione e riconoscendo la necessità di una ridefinizione della relazione artista-pubblico, la sua ricerca si occupa di coniugare linguaggi contemporanei e immediatezza espressiva, spesso ricorrendo al confronto con testi non teatrali da scardinare in direzione performativa. Nel 2015, insieme ad altri nove artisti nati all’inizio degli anni 90, fonda Collettivo ØNAR, gruppo informale di cui cura la progettualità e le regie teatrali. ØNAR attinge promiscuamente da ambiti come scena, video e sonoro per realizzare assemblaggi variabili e mutanti, che talvolta si collocano ad un crocevia fra performance dal vivo e immaginario digitale.

Insieme ad Agnese Banti, Emilia Verginelli e Giacomo Lilliù / Collettivo ØNAR, sono state e stati chiamati alla prima progettualità di FONDO: Paolo Costantini, Collettivo Le Notti, Olimpia Fortuni con Katatonic, madalena reversa, Putéca Celidònia.

 


 

FONDO è un progetto condiviso da AMAT – Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali, Centrale Fies, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione I Teatri – Reggio Emilia, Fuorimargine / Centro di produzione della danza in Sardegna, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna, Lavanderia a Vapore / Fondazione Piemonte dal vivo, Operaestate Festival Veneto / CSC Centro per la Scena Contemporanea del Comune di Bassano del Grappa, Ravenna Teatro, Santarcangelo dei Teatri, SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione della Liguria, Teatro Pubblico Campano, Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, Teatro Stabile dell’Umbria, Triennale Teatro Milano.

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